Ovviamente non uso questi prodotti tutti insieme, altrimenti ci vorrebbe un intero armadio per sistemarli in cucina!
Alcuni di questi prodotti (come l’acido citrico o le spazzole per le bottiglie) non li tengo nemmeno sopra al lavello, ma sotto… preferisco tenere a vista solo quello che uso di più, e soprattutto non tenere a portata di mano alcuni prodotti come l’acido citrico!
Ma ecco qui la lista dei miei preferiti, e quello che non manca mai:
- Spazzole per piatti e per bottiglie: le prime le uso per lavare principalmente le pentole che non mi entrano in lavastoviglie, perché odio lasciarle nel lavello. Le seconde per le borracce delle ragazze e di mio marito, che le portano ogni giorno a scuola e al lavoro.
- Un piatti solido per lavare a mano. Noi a casa abbiamo la lavastoviglie, ma c’è sempre qualcosa che rimane fuori o qualche pezzo che preferisco lavare a mano. Il piatti solido in questo è il mio preferito in assoluto, perché è comodissimo, sgrassa alla perfezione e dura una vita. (e in più azzera la plastica!)
- Spugne compostabili o ecologiche: io uso quella in luffa e cellulosa, perché odio le spugne che graffiano troppo le superfici e se ho qualcosa di più incrostato uso la spazzola o metto in ammollo. Nella lista trovi anche quelle in cellulosa e fibra antigraffio/fibra forte. Non sono completamente compostabili, ma trovo che siano un ottimo compromesso per chi non può rinunciare alla spugna un po’ più abrasiva.
- Panni spugna compostabili per tutti i gusti, in diversi spessori e colori. Io uso un sacco il panno spugna per pulire il lavandino, oppure il tavolo della cucina, il piano di lavoro o il piano cottura. Ne ho sempre una bella scorta e li lavo anche in lavatrice. Così si sgrassano perfettamente e tornano come nuovi!
- Un panno multiuso per asciugare le superfici in acciaio (lavello e piano cottura) oppure il piano di lavoro o il tavolo.
- Uno sgrassatore spray per pulire bene il lavello, il piano cottura, il tavolo e i piani di lavoro dopo ogni pasto o mentre cucino. Questo è uno dei pochi prodotti che si consumano alla velocità della luce, perché cucinando tanto c’è sempre da ripulire qualcosa!
- Un piatti liquido da alternare al solido soprattutto per lavare le borracce o se devo lasciare in ammollo qulche pentola particolarmente sporca. Spesso lo uso anche per lavare le mani mentre cucino, lo ammetto! Dovrei aggiungere un sapone mani specifico, ma non mi va di avere un altro flacone sul lavello… in ogni caso alla fine della lista trovi un paio di saponi mani agrumati e perfetti per la cucina, se sei più paziente di me e non ti disturba tenere due flaconi in vista!
- Un anticalcare per far tornare a brillare come si deve il lavello. Non lo uso tutti i giorni, per quello basta lo sgrassatore. Mi accontento di una passata un paio di volte a settimana, quando gli aloni di calcare sono davvero troppo evidenti.
- Un acido citrico, che uso per pulire a fondo il lavello e lo scarico una volta al mese. E’ perfetto anche per mettere in ammollo qualche pentola particolarmente incrostata.
- I guanti in lattice naturale per proteggere le mani. Sostenibili e realizzti con gomma 100% naturale del commercio equo e solidale, da piantagioni certificate FSC®.
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