E’ una vita che non trovo il tempo né di parlare di autoproduzione o della nostra amata pasta madre, né di pubblicare qualche nuova ricetta. Ma tra lavoro, bambine, orto e ristrutturazione della nostra Villacolle il tempo non basta mai, e così è rimasto un po’ indietro proprio questo diario.
Riprendo oggi (e poi chissà) perché l’esperimento di ieri sera è così ben riuscito da non poter fare a meno di condividerlo.
La scorsa primavera, visto che le patate raccolte l’anno scorso iniziavano ad invecchiare un po’ troppo, ho deciso di provare ad essiccarne circa 3 chili, per vedere se sarei riuscita ad ottenerne una buona farina.
Prima di essiccarle, le ho prima sbucciate, poi tagliate a cubetti piccolini (massimo 2 centimetri) e poi le ho sbollentate per pochi minuti in pentola e scolate, lasciandole asciugar bene su un canovaccio. Dopo di che, le ho messe nell’essiccatore fino a che non si sono completamente essiccate.
A quel punto le ho macinate prima grossolanamente e poi più finemente (non ho un mulino vero e proprio, solo un accessorio del robot che ha richiesto molti passaffi prima di ottenere la grana della foto).
Dopo averla macinata, ho riposto la farina in un contenitore con chiusura ermetica, fiduciosa che ne avrei fatto buon uso prima o poi (contavo di usarla in qualche zuppa).
Poi ieri sera, volendo fare questa focaccia qui ma non avendo la mozzarella a disposizione, ho deciso di provare finalmente la farina di patate, ed il risultato è stato davvero ottimo: una focaccia saporita, aromatica e al tempo stesso morbidissima. La ricetta ideale per ricominciare a condividere qualche esperimento in cucina, insomma!
Focaccia aromatica con la farina di patate
Ingredienti
1100 gr di farina 0
660 gr di acqua
100 gr di pasta madre
5 cucchiaio di olio evo
4 cucchiaini di sale
2 cucchiai di farina di patate
5-6 foglie grabndi di salvia
1 rametto di rosmarino
Procedimento
Sciogliere il lievito madre con 100 grammi di acqua ed aggiungere la farina di patate, lasciandola ammorbidire per circa mezz’ora. Aggiungere l’acqua restante, l’olio extravergine e la farina. Impastare un po’, poi aggiungere il sale e la salvia ed il rosmarino tritati. Finito di impastare, dare le pieghe all’impasto e metterlo a riposare in una ciotola fino al raddoppio.
Una volta che è raddoppiato l’impasto, formare due panetti e stendere la focaccia in due teglie oliate (della dimensione di una leccarda da forno), quindi lasciar lievitare per circa un’ora. Condire la focaccia con olio e sale prima di infornarla, e infornare a 220 gradi per circa venti minuti.
Buon appetito, buona panificazione naturale e buona autoproduzione a tutti! 🙂
Grazie mille per aver condiviso questa ricetta… come ti dicevo non ho mai seccato le patate e visto il risultato penso che proverò presto per avere questa originalissima farina. Che possa sostituire la fecola come addensante?